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Cosa rende i pianoforti FAZIOLI così speciali? Ce lo suggerisce il nuovo cortometraggio realizzato da FAZIOLI

Cosa rende i pianoforti FAZIOLI così speciali? Ce lo suggerisce il nuovo cortometraggio realizzato da FAZIOLI


L’azienda FAZIOLI è nata da una sfida: quella di dimostrare che il pianoforte non è uno strumento ancorato in modo passivo ed indissolubile alla tradizione. Al contrario, si è partiti dal presupposto che il pianoforte, come ogni altra opera dell’ingegno umano, possa e debba essere soggetto a sviluppo tecnico scientifico e ad evoluzioni estetiche, senza che ciò costituisca un tradimento verso quel glorioso passato che ne ha scritto la storia.

Ciascuno strumento è irripetibile ed incarna i valori e i principi cardine dell’azienda – etica, qualità e creatività – gli stessi ritenuti fondamentali da chi possiede un pianoforte FAZIOLI. Il concetto è chiaramente enfatizzato nell’ultimo cortometraggio realizzato da FAZIOLI, pubblicato nelle ultime ore. La creazione di un pianoforte FAZIOLI suona come “saggia” e magnificamente complessa, simile ad un processo naturale, proprio come la nascita delle conchiglie – concetto al quale si ispira il titolo del cortometraggio – formate dall’operosa lentezza delle onde del mare.

Ogni pianoforte Fazioli nasce grazie alla visione del fondatore, unita all’impegno quotidiano dello staff tecnico Fazioli, costituito da persone competenti e appassionate.
Quarant’anni di storia hanno permesso di cogliere tutto il meglio della tradizione e dell’esperienza costruttiva e artistico-musicale maturata fra l’800 e il ‘900, di svilupparla criticamente alla luce dell’evoluzione del gusto degli esecutori e del pubblico, contribuendo con soluzioni innovative al miglioramento dello strumento in termini di qualità del suono in tutti i suoi aspetti, usabilità, lunga durata nel tempo al massimo delle prestazioni.
La gamma dei pianoforti a coda Fazioli presenta tutte le caratteristiche universalmente riconosciute come le più avanzate e adeguate ai fini della produzione di un pianoforte contemporaneo da concerto: suono potente, ma espressivo, equilibrato e duttile al tocco del pianista, lungo l’intera estensione della tastiera.