BRUCE LIU

venerdì, 04 Novembre 2022 - 19:30

Un Viaggio a Varsavia 

a cura di Alessandro Tommasi

«Ad accomunarci tutti sono le nostre differenze»: è questo, non a caso, uno dei motti di Bruce (Xiaou) Liu. Nato a Parigi da genitori cinesi, il giovane pianista, portato alla ribalta dalla vittoria nell’ottobre 2021 del Concorso Chopin di Varsavia, ha plasmato personalità, carattere ed attitudini attraverso il continuo contatto con culture diverse. Per la sua arte attinge a diverse fonti di ispirazione: la raffinatezza europea, la millenaria tradizione cinese, il dinamismo e l’apertura nord-americana. Ha studiato con Richard Raymond e si perfeziona attualmente con Dang Thai Son. Richiesto ormai in tutto il mondo, ha firmato da pochi mesi un contratto in esclusiva con Deutsche Grammophon, ricevendo già con il suo primo album chopiniano, costituito dalle sue prove di concorso a Varsavia, riconoscimenti e plauso dalla critica internazionale.

… Un pianista che evoca allo stesso tempo Shura Cherkassky e Georges Cziffra.
Gramophone


JEAN-PHILIPPE RAMEAU
(Digione, 1683 – Parigi, 1764)

– Les Tendres Plaintes
– Les Cyclopes
– Menuets I et II
– Les Sauvages
– La Poule
– Gavotte et six doubles

FRYDERYK CHOPIN
(Zelazowa Wola, 1810 – Parigi, 1849)

Variazioni su “Là ci darem la mano” dal Don Giovanni di Mozart, op. 2

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MAURICE RAVEL
(Ciboure, 1875 – Parigi, 1937)

Miroirs, op. 43
– Noctuelles. Très léger
– Oiseaux tristes. Très lent
– Une barque sur l’océan. D’un rythme souple
– Alborada del gracioso. Assez vif
– La Vallée des Cloches. Très lent

CHARLES VALENTIN ALKAN
(Parigi, 1813 – 1888)

Le festin d’Ésope, op. 39 n. 12