a cura di Luca Cossettini
Nata ad Atene da padre greco e madre venezuelana, Alexia Mouza vanta un rapporto privilegiato con il nostro Paese, avendo studiato all’Accademia Incontri col Maestro di Imola sotto la guida di Leonid Margarius e Anna Kravtchenko. Dopo il master con Boaz Sharon alla Boston University è stata ammessa nella classe di Arie Vardi alla BuchmannMehta School of Music di Tel Aviv. Tra le più recenti affermazioni si ricorda il terzo premio al Concorso di Hammamatsu in Giappone nel 2015 e la distinzione come finalista al Rubinstein Piano Master di Tel Aviv in Israele nel 2021, dove ha ottenuto anche il Premio Chopin. Oltre a Italia e Grecia, i suoi recital e i suoi concerti con orchestra hanno toccato Germania, Svizzera, Giappone, Cina, Venezuela, Hong-Kong e Stati Uniti. E’ attiva anche come docente e nella musica da camera.
… col suo temperamento appassionato e vivace fa pensare alla giovane Argerich.
La Provincia di Como
FÉLIX MENDELSSOHN
(Amburgo, 1809 – Lipsia, 1847)
Variations sérieuses, op. 54
ROBERT SCHUMANN
(Zwickau, 1810 – Endenich, 1856)
Kreisleriana, op. 16
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FRYDERYK CHOPIN
(Zelazowa Wola, 1810 – Parigi, 1849)
Sonata n. 3 in si minore, op. 58